L'ipertensione arteriosa è una delle patologie più comuni: come affermato nel 2013 dal World Health Organization, quai il 30% delle morti nel mondo erano dovuti alle malattie cardiovascolari. Oltre ai più rilevanti e conosciuti fattori dell'ipertensione (fattori genetici, fumo, alimentazione sbilanciata, stress, sedentarietà ed invecchiamento), esistono altri fattori altrettanto importanti ma meno conosciuti: ipertono del sistema neurovegetativo simpatico e la diminuita capacità del rene di eliminare il sodio.
L'osteopatia interviene proprio su questi fattori: la colonna vertebrale è il centro nevralgico del nostro corpo e migliorando la biomeccanica della colonna vertebrale si ottiene una riduzione dello stimolo che irrita il sistema simpatico ed un bilanciamento delle pressioni corporee dei vari distretti.
Numerose sono le ricerche che testimoniano il miglioramento.
Una ricerca del 2007 nel Journal of human Hypertension ha dimostrato che in un test randomizzato con un numero di persone, di cui la metà aveva ricevuto un trattamento di terapia manuale, al contrario dell'altra metà che non aveva avuto nessun tipo di trattamento, l'85% dei primi soggetto dimostrava un netto miglioramento della pressione.