La sindrome da reflusso gastroesofageo (GERD) è una condizione clinica caratterizzata da reflusso del contenuto gastro duodenale nell'esofago di entità e frequenza rilevante tale da causare lesioni della mucosa esofagea.
I sintomi considerati tipici (85%, 90%) sono
rappresentati dalla pirosi retro sternale (sensazione di bruciore al petto) e
dal rigurgito (percezione di liquido amaro o acido nella cavità orale). Sintomi
frequenti ma meno specifici sono l'odinofagia, la disfagia, le eruttazioni,
l'ipersalivazione, il dolore epigastrico, il gonfiore, la difficoltà digestiva.
Pazienti con reflusso gastroesofageo possono presentare manifestazioni
atipiche o “extraesofagee” quali dolore toracico non cardiaco, asma bronchiale,
tosse cronica, raucedine, globo faringeo, faringodinia, faringite, laringite,
perdita di smalto dentario.
Lo scopo del trattamento osteopatico
consiste nel rinforzare e rilassare la giunzione gastro-esofagea, attraverso
l'induzione concentrata in questa zona e di aprire qualsiasi fissazione
fibromuscolare della giunzione e delle strutture circostanti.
Per ottenere una maggiore efficacia le tecniche vanno eseguite in una sequenza
specifica:
o ascoltare l'addome
o liberare le zone di inserzioni del fegato
o liberare il piloro e lo stomaco
o liberare la giunzione gastro-esofagea
o manipolare le fissazioni scheletriche importanti che persistono (ad esempio le articolazioni costo-condrali)
o normalizzare le fissazioni craniche e sacrali
Stando allo studio Efficacia del trattamento manipolativo osteopatico in pazienti affetti dalla sindrome di reflusso gastroesofageo, gli autori hanno potuto apprezzare come la malattia da reflusso gastroesofageo sia una condizione piuttosto frequente nella popolazione generale e come tale sindrome riduca notevolmente la qualità della vita a causa di una serie di sintomi tipici (ad esempio il bruciore al petto) e atipici (ad esempio la raucedine) che ne conseguono.
All'anamnesi, la maggior parte
dei pazienti manifestavano sintomi somatici quali:
cervicalgia, dorsalgia, dolori al petto e cefalea. Il campione di 33 pazienti sottoposto alle 3 sedute osteopatiche da
noi effettuate ha evidenziato una significativa diminuzione dei sintomi
correlati al GERD (in particolare il dolore al petto) e un conseguente
miglioramento della qualità della vita.
Pertanto possiamo sostenere che il trattamento manipolativo osteopatico si
dimostra essere un metodo efficace per diminuire la sintomatologia di questa
patologia.
Consigli per il paziente
o non andare a letto subito dopo il pasto
o non indossare cinture o indumenti stretti
o dormire su un cuscino alto
o evitare la posizione decliva
o non tenere le braccia in alto e la testa inclinata indietro a lungo
o evitare l'assunzione di alcuni cibi che possono irritare il tratto esofageo come cioccolato, caffè, tè, alcol, arance