L'endometriosi colpisce circa il 10% della popolazione femminile in età fertile. Molto spesso è difficile descrivere la relazione tra sintomi riferiti e indagine clinica medica e di conseguenza non sempre si riesce ad avere una completa remissione dei sintomi. Si sviluppa quando l'endometrio, il tessuto che riveste la parete interna dell'utero, si trova in altri organi, provocando sanguinamenti interni, infiammazioni croniche, aderenze e infertilità. A volte è necessario l'intervento chirurgico che a volte non è sufficiente ad alleviare il dolore.
il trattamento osteopatico mira a ridurre i sintomi della malattia fra cui il dolore pelvico cronico lavorando sulle strutture osteomuscolari, viscerali e neurologiche tra pelvi e colonna, per interrompere l'attivazione del sistema nervoso nel meccanismo di mantenimento del dolore.
Una recente ricerca compiuta su 28 donne di età compresa tra 20 e 65 anni, ha concluso che il trattamento osteopatico è un'opzione valida nella gestione dell'endometriosi.